lunedì 16 gennaio 2012

La nebbia

Ho passato il week end in montagna.
Cielo azzurro e sole splendente sia sabato che domenica.
Un vero paradiso.

Nulla di cui lamentarsi.

Sulla strada del ritorno, già all'altezza di Torino,
una sottile nebbiolina si è fatta sempre più fitta
avvolgendo morbidamente il paesaggio circostante
e ci ha accompagnato silenziosa fino a Milano.


Sono affezionata alla nebbia,
mi ricorda la mia infanzia.

Il tragitto da casa alla scuola elementare,
a piedi con lo zaino in spalla.
Anzi con la cartella perchè ai miei tempi si usava ancora.
Io passeggiavo con mia mamma e la mia sorellina e la nebbia passeggiava con noi.
Ci seguiva passo passo.
A volte era così fitta che solo chi conosceva la strada a memoria poteva orientarsi.


Il tram in fondo alla mia via si vedeva appena
e sembrava uscire dritto dritto da una nuvola.
Un'atmosfera non molto diversa da quella che avevo appena lasciato nei miei sogni.

Una Milano silenziosa e ovattata 
in cui le ombre delle persone correvano veloci in quel panorama opaco e lattiginoso.

Buona settimana

Ilaria











13 commenti:

  1. Romantica la tua visione della nebbia!Me la fai quasi piacere!Io mi sono dovuta abituare a "questa sconosciuta"quando da Genova sono venuta a vivere nel regno della nebbia:la pianura padana;adesso riesco a conviverci!
    baci
    Mariangela

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    1. Eh Mari, tu sì che conosci la vera nebbia della Pianura Padana :-)

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  2. la prima foto é molto romantica!!! a me piace di tanto in tanto la nebbia, ha sempre qualcosa di melancolico!! un bacio

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  3. oltre la nebbia una grande gelata......tutto bianco.!!!
    belle parole e belle foto.
    Ciao Claudette.

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  4. Mi sono ritrovata anch'io nei tuoi ricordi.

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  5. Io adoro la nebbia, anche se devo ammettere che se devi andare in macchina a volte non è simpatica!! Però rende tutto così ovattato e sognante..

    baci!

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    1. Sì sì, non ho specificato che se devo guidare me la faccio letteralmente sotto ;-)

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  6. ...sarà anche noiosa... e però, che romantica!!!

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  7. ...per me è stato difficile abituarmi alla nebbia quando da Napoli sono arrivata a Milano, ma vedo che ai milanesi piace molto ed anche io ho imparato a vedere il suo lato romantico!

    baciiii

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    1. Immagino Rossella, non deve essere facile abituarsi ad un manto grigio che nasconde tutti i colori del paesaggio soprattutto per chi è solito vedere il sole quando apre la finestra al mattino

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  8. Scopro solo ora che il mio post-risposta non è stato pubblicato...
    Con questo post nebbiolino ho subito pensato che c'è sempre un altro punto di vista. Non dobbiamo mai soffermarci ed essere statiche, perchè alla fine, aprendo occhi e mente, tutto avrà un perchè e un significato.
    I <3 Milano...con la sua nebbia, le E aperte e il risotto giallo.

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